Questa la nota diffusa alle agenzie di stampa dopo l’annuncio del ministro Di Maio, che ha portato alla scissione nei Cinquestelle, di chiamare “Insieme per il futuro” il suo nuovo gruppo parlamentare, creando una oggettiva e inaccettabile confusione.
Smentiamo che ci siano relazioni tra il nostro partito ‘Insieme’ (che ha tenuto il suo primo congresso politico lo scorso 4 luglio dopo il lancio del Manifesto di Stefano Zamagni, pubblicato da Politica Insieme il 31 ottobre 2019 e l’Assemblea costituente del partito nell’ottobre 2020) con questo annuncio di Luigi Di Maio che chiama “Insieme per il futuro” questo suo nuovo gruppo parlamentare creando una oggettiva confusione. Pertanto diffidiamo l’onorevole Di Maio ad utilizzare il nome Insieme per la sua nuova avventura politica. Ricordiamo che il partito Insieme è già stato presente alle recenti elezioni amministrative e che ha già numerosi eletti in vari consigli comunali in Italia. Non c’è dubbio alcuno che si tratta di un tentativo di scippo di un nome che rivendichiamo come assolutamente nostro.
Non è la prima volta che questo accade: chiamare “Insieme per il futuro” il proprio gruppo parlamentare sembra infatti un dispetto di Di Maio a Conte, che due anni fa tramite ambienti a lui vicini aveva fatto circolare la voce sulla possibilità di dar vita a un partito chiamato Insieme, anche in quella occasione collegato dalla stampa e vari organi di comunicazione al nostro partito.
Crediamo non meritino alcun commento queste forme spregiudicate e di mancanza di rispetto per le altre forze politiche.
Il Coordinamento nazionale di INSIEME: Giancarlo Infante, Eleonora Mosti e Maurizio Cotta.