I coordinatori nazionali di INSIEME hanno inviato il seguente messaggio a Lorenzo Becchetti, tra i promotori del Convegno “Politica e Bene Comune. Appello alla Società Civile” che si svolge oggi a Roma e di cui puoi leggere la locandina CLICCANDO QUI.
Caro Becchetti,
gli amici e le amiche di INSIEME formulano i migliori auguri di buon lavoro a te e a tutti i partecipanti al Convegno “Politica e Bene Comune. Appello alla Società Civile”. Siamo sicuri che questo incontro servirà a promuovere quella mobilitazione delle molte realtà ed energie che operano nella società civile italiana di cui c’è tanto bisogno per infondere nella vita politica italiana nuove idee, nuove letture dei problemi e soprattutto una capacità di andare oltre rituali e schemi ormai usurati.
Noi di INSIEME ascolteremo con attenzione le vostre proposte e cercheremo di farne tesoro.
Permetteteci però di sollecitarvi ad un passo ulteriore: quello di un diretto impegno nella politica democratica nella forma di un nuovo partito, come noi di Insieme stiamo cercando di fare nonostante tutte le difficoltà e le chiusure dell’attuale sistema politico verso il nuovo. La presenza di movimenti portatori di nuovi valori, idee e proposte è certamente un importante arricchimento della vita politica di un paese, ma il sistema democratico rappresentativo richiede anche che ci siano partiti politici che si assumano di fronte ai cittadini tutta la responsabilità di dare appunto rappresentanza complessiva alle proposte che la società civile esprime e di sviluppare una piena capacità di governo.
Il quadro attuale del sistema politico italiano ci fa temere seriamente che se non ci sarà un deciso rinnovamento dei partiti che si impegnano a rappresentare e governare il paese le grandi sfide che ci si prospettano oggi (dalla transizione ambientale, alla trasformazione dell’economia, dalla ricostruzione della pace in Europa ai grandi problemi della bioetica, per non parlare della grave crisi energetica che incombe su di noi) non troveranno risposte solide e lungimiranti. E non il bene comune, ma modesti beni particolaristici, saranno l’orizzonte della vita politica.
Proprio perché ci pare che questo sia un decisivo momento di svolta per l’Italia crediamo che un cantiere di lavoro comune debba essere aperto. Noi di INSIEME siamo pronti a un dialogo serrato e fraterno se lo vorrete,
Eleonora Mosti, Maurizio Cotta, Giancarlo Infante